e invece no, lo stronzo di oggi è condannato ad una fossa poco più che comune, è il frutto marcio di una di quelle prestazioni toelettali frettolose eppure indispensabili, e ancor prima, e forse questo è il punto su cui dovremmo centrare l'attenzione, è il frutto di una pratica alimentare frettolosa e ridotta all'indispensabile anch'essa, ecco.
ma badiate, non si deve mai lasciare a metà un discorso, quale che sia l'argomento, questo è il punto. al più si dovrà riflettere bene sulle premesse, ma una volta che si è iniziato a dire, guai a tacere.
con la fretta che mi rifiata sul collo, una fretta -a dire il vero- boriosa e lenta, ohibò, ecco, con una fretta di questa foggia qui, di quelle frette che ci sono oggi, che non sono più come le frette di una volta, ecco, con questa fretta io non posso stare lì a controllare troppo la qualità dell'argomento, ma il punto, se non lo si fosse capito tuttavia, il punto è che la quantità dev'essere controllata e garantita, cioè a dire libera da ogni istanza di controllo, cioè torrenziale, cioè libera da ogni legame con le circostanze.
mi riservo di tornare su questa pagina quando avrò più tempo. lo so, sto lasciando a metà un discorso, ecco.
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