poco fa, dunque, il suono acidulo dell'allarme mi viene in sogno, si mescola al sogno, si annoda al sogno. e giacché il sogno altro non è che me stesso, quel suono si annoda a me, mi accalappia e mi tira via dal sonno. alzo la testa, cerco di rintracciare il cellulare sul pavimento della stanza già illuminata, lo individuo, mi alzo dal letto, lo agguanto e zittisco la sua vocetta zelante. per un istante mi dico: torno a dormire. alzo lo sguardo verso la finestra. sono miope, non vedo un cazzo, a parte una luce opaca e chiarissima al tempo stesso. stringo gli occhi, mi avvicino alla finestra, mi coglie un sospetto. mi metto in fretta le lenti a contatto.
giovedì 17 dicembre 2009
Bianco Natal?
qualche minuto fa mi sono svegliato. di solito, quando suona la sveglia del mio cellulare la spengo e mi riaddormento. ieri sera, in previsione di una giornata piena di improrogabili impegni, prima di addormentarmi ho scagliato il cellulare all'altro capo della stanza, in modo da obbligarmi, l'indomani, a scendere dal letto per disattivare l'allarme, limitando così il rischio di riaddormentarmi subito dopo.
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