martedì 20 ottobre 2009

Untitled

e stavolta un ciglio di piuma, invece, mi ha sfogliato la pelle, lasciandomela almeno per un po' liscia e sospesa, dopo tempi in cui certe cose andavano pian piano, come una quercia, svanendo al tempo stesso nel seme buio e stretto di una notte sola, o qualche. è vero, mi ha scheggiato un trepido barlume di scemenza, mi ha colto di strisciata.
forse sarò una volta ancora io a perdere per strada la ragione e a dover stare indietro per cercarla, penoso e stropicciato, a terra con due mani e ginocchioni. ma in me ci crede un dio buono e cattivo, che mi dice di fare no col capo, e di gettare forte il sasso nero oltre la siepe, perché non è creanza che germogli nel petto di una storia senza libro. 
al quale ambiguo dio, chiederò io perché mai non si possa smarrirci insieme, io e ciglio di piuma, barlume di scemenza, a cercare quella ragione in due, con quattro mani, e meno stropicciati e senza pena.
facciamo finta che non faccia niente, che sia uno scherzo come tanti scherzi.
oppure no?

5 commenti:

Radio Pazza ha detto...

o travolta dal figlio del puma, direte, ci ha sfiorato le palle, la scia ndo me la - x 1 pò l'ascia sospesa, tipo tempi di qui certe cose mandavano parmigiano, dove la lercia, svenendo al membro fesso col gene suo costretto in una botte sola, o quark. è nero, mi ha saccheggiato un fremito d'acume e di crescenza, mi ha tolto la fiancata.

forme avrò coinvolta l'ancoraggio a credere per strada la regione e a poter estrarre pietre di Ramallah, pesieroso e scartocciato, atterra su due nani e finocchioni. mai in me si crede un dio nuovo e tardivo, che mi induce a dire "boh" col capo, e di iniettare morte al tasso zero oltre l'ariete, per se non da la panza quel camogli nel retto di una sbornia in autogrill.
pasquale amico mio, ti darò l'io perchè sai consumarci il seme, io figlio del puma, l'acume di crescenza, accecare quella regione al bue, coi quattro nani, e se no scorpucciali a panza piena.
facciamo la tinta che la faccia mente, che sia uno schizzo come tanti scazzi.
ovvero "boh"!

Radio Pazza ha detto...

Ovviamente la titolerei "Untilted"

Bak

parola d'ordine: Splacco

DRESSEL ha detto...

NO!!!

Prisma ha detto...

al quale ambiguo dio, chiederò io perché mai non si possa smarrirci insieme, io e ciglio di piuma, barlume di scemenza, a cercare quella ragione in due, con quattro mani, e meno stropicciati e senza pena.

E perché no? A volte, la cosa più difficile è crederci ancora...
Dio solo sa quanto c'è bisogno di cigli di piuma e barlumi di scemenza, per liberarci di certe zavorre che ci portiamo appresso...

Qué te vaya estupendamente! :)

Domhir Muñuti ha detto...

@bak: come ai vecchi tempi

@drezzel: mammagari popo

@museum: mammagari popo, aho'